C’era una volta… la leggenda. Il regno vegetale.

Buongiorno a tutti! Purtroppo con la pausa estiva i tempi di scrittura si allungano ancor più di quelli che già sono… ma oramai ci avete fatto l’abitudine no? Oggi vi propongo un altro libro “dell’Autore”, uscito, miracolosamente, poco dopo un altro. Queste storie sono “gemelle” a quelle di un altro testo molto simile: “C’era una volta… la leggenda. Il regno animale“. Parliamo quindi di “C’era una volta… la leggenda. Il regno vegetale“. Buona lettura!

Tante storie, tante leggende.

La struttura è identica al “gemello” sugli animali. Nel libro sono presentate 10 brevi storie di “come sono nate” altrettante piante, sul come hanno ottenuto questa o quella qualità o nome. Diversamente dal precedente, però, le storie sono più romantiche, tenere, legate a gesti di amore o condivisione. Ogni leggenda narra le avventure di una pianta che per un motivo o per l’altro ha una necessità o ne riscontra una vicino a lei; la maggior parte di esse sono a fin di bene, ma possiamo trovare anche storie che nascono dall’egoismo e dall’egocentrismo.

Storie di un lontano passato ma che raccontano di un attuale presente, dinamiche e vicissitudini che ogni giorno possiamo vivere, leggere o vedere nella nostra quotidianità. Leggende per conoscere in modo diverso valori e insegnamenti sempre validi, aiutati dall’immedesimazione e dall’immaginazione. Troveremo quindi il gesto d’amore della rosa, la quale è maltrattata da chiunque solo per le sue spine, o la solitudine del trifoglio che, donate le sue foglie per altruismo, si ritrova spoglia e apparentemente malata. L’importante è l’approccio alla loro lettura: sapremo metterci un po’ in gioco?

Due piccoli esempi…

Nel regno vegetale, la rosa era una pianta senza fiori e con tante spine. Si faceva gli affari suoi, ma invidiava tutte le altre per via dei loro fiori, della loro eleganza e profumo… tutto quello che lei non aveva. Anzi, le uniche volte nelle quali gli uomini la consideravano era per staccarle, in modo bruto, i suoi rami, fastidiosi per il loro passaggio. La rosa era arrabbiata, triste, sola, ma qualcosa cambia quando qualcuno, diversamente dagli altri, le si avvicina non per “tagliarla” ma per “curarla”…

Il trifoglio era felice della sua esistenza: sole, acqua e aria fresca. In una notte di pioggia, però, vede passare una famiglia di coccinelle in difficoltà. Decide allora di donar loro una sua foglia, così da proteggerle dall’acqua. Queste ringraziano e se ne vanno via rincuorate. Anche nei giorni successivi, una lumaca e un bruco necessitano di aiuto e lui, senza indugio, offre ancora le sue foglie. Ma la gioia del donare viene oscurata dalla solitudine che vive a seguito dell’atteggiamento delle altre piante, le quali, così spoglio, lo credono malato. Triste, vive le sue giornate in silenzio, fino a che qualcuno non torna con un dono…

Storie per tutti, grandi e piccini

Ci tengo molto a sottolineare questa cosa. Le storie che scrivo non sono solo “per bambini”, ma, forse, soprattutto per gli adulti, per coloro che fungono da educatori, insegnanti, guide per i più piccolini. Vivendo a casa l’esperienza di leggere spesso i libri a voce alta, io e mia moglie ci rendiamo conto dell’importanza della presenza e della condivisione non solo del tempo, ma del calore umano che si trasmette durante tanti piccoli gesti di affetto. Per un adulto “C’era una volta… la leggenda. Il regno vegetale” può essere l’incipit di tanti discorsi o esempi da discutere e trattare con i bambini. Leggende per spiegare in modo semplice sentimenti e situazioni altrimenti complicate, proprio come si fa da secoli.

Racconti scritti senza scopi precisi ma su cui costruirli liberamente. Perfetti per una terza Primaria che si avvia per la prima volta all’ascolto (e spero anche alla produzione) di testi “veri” e non solo di inutili e spesso fuorvianti estratti che si trovano in poche righe nei sussidiari. Storie piccole, per non affaticare il piccolo lettore ma, al contempo, permettergli di concentrarsi su ciò che è importante, sul nucleo che l’educatore vicino a lui potrà prendere e sviscerare come meglio crede.

Un libro per tutti insomma, per chi vuole passare un po’ di tempo senza impegno, per chi l’impegno lo cerca e per chi sa leggere oltre le righe.

L’illustratrice, questa illustre artista

Dedichiamo ora le dovute righe alla brava illustratrice (e non solo) che da anni ormai mi accompagna in molti dei miei libri. Jessica Adamo è una donna professionale, flessibile e alla mano. Laureata in Scienze e Tecniche per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, lavora per diversi giornali locali e crea diorami di ogni genere come fossero piccole concrete realtà. Negli ultimi tempi, si sta mettendo in gioco in un progetto di scenografia teatrale, un lavoro meraviglioso che la porta a viaggiare e a scoprire e riscoprire le proprie qualità e capacità. Un lavoro non semplice, ma che, come sempre, saprà portare avanti con grande qualità.

Sia nelle leggende del regno animale che in quelle del regno vegetale, ha saputo regalare una semplicità non spicciola, una chiarezza non superficiale, un lavoro ben fatto e “calzante” a quanto scritto nelle pagine. Spesso, e questo è commento personale, ci troviamo di fronte a libri con illustrazioni che ci lasciano perplessi… fuori luogo, inadatte al target o al libro spesso… fatte da disegnatori che, magari, sono stati associati a quel libro non per merito o “vicinanza”, ma per scopi puramente commerciali. Jessica, al contrario, riesce a muovere la propria matita in modo coerente ai contenuti e ai piccoli lettori a cui sono rivolti. Una qualità che apprezzo e per cui la ringrazio.

Fra sogno e realtà

Sì sì, parole “precotte”, vero, però mi piaceva inserirle in questa cornice finale. “C’era una volta… la leggenda. Il regno vegetale” è un libro per piccoli lettori alla ricerca di qualcosa di semplice ma profondo. Altresì è per i “grandi” lettori alla ricerca di storie “pensate”, scritte con passione e non per “far cassa” e vendere libri in quantità a scapito della qualità. Leggende per poter immaginare la nascita fantastica (o reale…) di 10 piante che conosciamo più o meno bene, semplici, piccole e magnificamente illustrate da Jessica Adamo. I disegni sono in matita grigia “chiaroscuro”, efficaci e calzanti con i racconti. Questo libro è il seguito del “gemello” delle leggende sugli animali dal titolo: “C’era una volta… la leggenda. Il regno animale”. Storie d’amore, di amicizia, di condivisione o determinazione… una storia per ogni sogno che vorremmo si realizzasse…

Qui il link diretto al libro.

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Vi ringrazio per il tempo e l’attenzione. Auguro a tutti buon proseguimento.