Linee pedagogiche per il sistema integrato Zerosei
Buongiorno a tutti! Eccoci con un altro importante tassello per comprendere meglio la nostra Legislatura Scolastica. In questo articolo, come potete intuire dal titolo, non tratteremo il mondo della Primaria, bensì faremo una grande sintesi del recente documento pubblicato dal Ministero, cui allego il link per leggerlo integralmente. Il testo che andrete a leggere è perlopiù preso dal sito Orizzonte Scuola, il quale ne detiene i diritti, e rielaborato leggermente da me. Allego il link del sito. Sono scritti forse in una forma più “orale” perché li utilizzavo per studiare, ma penso che non vi darà troppo fastidio! Buona lettura delle Linee pedagogiche per il sistema integrato Zerosei!
Linee Pedagogiche Zerosei
La parte I: I diritti dell’infanzia
Il Sistema Integrato di Istruzione ed Educazione dai 0-6 anni intende garantire ai bambini e alle bambine le stesse opportunità relazionali, sociali, emotive, economiche e l’abbattimento di tutti i limiti e le disuguaglianze. È il periodo in cui viene formato il carattere della persona che getta le basi per costruire l’intera personalità. Per realizzare gli obiettivi prefissati nelle Linee guida, il Sistema Integrato contempla un percorso pedagogico storicamente distino in due fasce di età: da zero a tre anni per fornire i servizi educativi e da tre a sei anni, che equivale alla scuola dell’infanzia.
La Parte II: L’ecosistema formativo
La difficoltà educativa più frequente che si incontra oggi con i bambini riguarda l’ecosistema culturale in cui vivono, ricco di diverse influenze che si sovrappongono. Parliamo di abitudini di tipo educativo che hanno a oggetto usi alimentari, stili di vita, linguaggio, relazioni e rapporti con i social media. In questo contesto, i servizi educativi e tutte le scuole dell’infanzia devono imparare a interagire e operare nel modo giusto con questo complesso background che muta continuamente. Le insegnanti devono svolgere il difficile compito di stabilire una continuità con il territorio in cui vivono e rafforzare l’alleanza con le famiglie, promuovendo valori previsti dalla Costituzione italiana.
La Parte III: Mettere al centro i bambini
L’errore che viene spesso commesso dagli adulti, invece, riguarda l’idea che i bambini dai zero a sei anni non abbiano una propria dignità. L’infanzia non deve essere considerata una fase di preparazione alle tappe successive della crescita ma una tappa compiuta e con caratteristiche proprie che vanno rispettate e valorizzate. È sbagliata qualsiasi tipo di accelerazione o anticipazione sulle fasi di crescita e ogni salto che impedisce la formazione graduale deve essere considerato come un limite alla libertà individuale. Questo significa che ogni bambino va aiutato a vivere ogni fase della crescita secondo capacità, potenzialità e possibilità proprie e che sono diverse da persona e persona.
La Parte IV: Progettualità e curricolo, le scelte di tipo organizzativo
Il curricolo per i bambini dai 0-6 anni si predilige utilizzare il termine progetto pedagogico. Nonostante le titubanze, il concetto di curricolo può diventare uno stimolo alla progettazione e alla continuità dei 0-6 anni attraverso una sana comunicazione con la famiglia, la rendicontazione del servizio prestato e la successiva valutazione. Per questo è importante tenere conto dell’organizzazione degli spazi, della scelta degli arredi, dei materiali, della determinazione del tempo, delle attività, dell’organizzazione dei diversi gruppi di lavoro e dell’intenzionalità didattica.
La Parte V: Tutte le coordinate della professionalità
La progettazione educativa di tutti i servizi da 0-6 anni si basano su un tipo di attività collegiale non individualistica ma del gruppo di lavoro. Ciò che conta in questa fa è proprio la collaborazione e l’aiuto all’interno del team e deve essere favorita dagli educatori e dal personale ausiliario al massimo grado. È necessario puntare sulla combinazione tra documentazione, osservazione, valutazione formativa e autovalutazione che aiuta l’intero sistema educativo e caratterizza la progettazione didattica. È necessaria un’idonea formazione dei professionisti.
La Parte VI: Garanzie della Governance
Il sistema educativo per i bambini da zero a sei anni ha bisogno di investimenti culturali, economici, decisioni amministrative, scelte pedagogiche e politiche che possono implementare i meccanismi educativi, a tutto vantaggio dei bambini. Si tratta di interventi che devono avere a oggetto la formazione del personale, il coordinamento pedagogico, l’implementazione delle sezioni primavera.
Conclusioni
Eccoci arrivati alla fine di questo beve articolo sulle “Linee Pedagogiche Zerosei”. Spero vi sia stato utile e che sia stato comprensibile.
Questo articolo fa parte della sezione “Legislatura Scolastica“, nella quale potrete trovare molte altre norme e risposte per il vostro studio. Nel caso in cui siate interessati a ricevere una volta ogni tanto la newsletter, basterà lasciare il proprio indirizzo nell’apposito form (nella colonna destra da PC, nella finestra a discesa del menù da mobile).
Vi ringrazio del tempo e dell’attenzione. Buon proseguimento!