Kahoot! Imparare a colpi di… quiz!
Tutti coloro che gravitano attorno al mondo educativo, sono consapevoli che per imparare non esiste più la sola “lezione frontale”. Ancor di più, esistono centinaia di metodi, strategie, strumenti sempre diversi che possono supportarci nell’apprendimento. La tecnologia, in particolar modo, è forse la strada più diretta al nostro scopo, attirando in modo spesso prepotente (in senso positivo) l’attenzione e la motivazione dei nostri bambini. Oggi, per questo, vedremo un bel programma adatto a tutte le discipline e campi, un “creatore” di quiz divertente che, vi assicuro, catturerà l’entusiasmo dei più piccoli. Parliamo di “Kahoot!”.
Buona lettura a tutti!!!
Kahoot! Un programma semplice ed efficace
Iniziamo dalla praticità. Kahoot! è un programma che non necessita di chissà quale competenza tecnica/informatica, essendo estremamente intuitivo e semplice. Si accede tramite un account (da creare, gratuito per le funzionalità di base) e sin da subito si possono inventare meravigliosi quiz per tutti.
Come detto, la difficoltà di realizzazione è davvero minima. Nella versione base, è possibile inserire due modalità di domande, “vero/falso” e “risposta multipla”. Ciò che rende speciale questo programma è certamente la grafica accattivante e i suoni; infatti, è possibile impostare la modalità a classifica (tramite punteggio per ogni domanda) con conto alla rovescia determinato in precedenza. In relazione alla velocità di risposta (corretta ovviamente), si guadagnano dei punti che vanno a creare, quesito dopo quesito, la classifica stessa. Ottimo quindi per grandi gruppi. Nel caso di “giocatore singolo”, il programma crea degli avversari immaginari che ti sfideranno come fossero persone vere. Piuttosto apprezzabile come idea.
Altro punto di forza: il programma raccoglie e organizza le statistiche delle risposte. Ciò è fondamentale per sapere chi e come hanno risposto, in quanto tempo o se ci sono state domande alle quali si è riscontrata una particolare difficoltà. Lo trovo davvero utile e importante ai fini di un successivo consolidamento degli argomenti.
Quando invece si vuol focalizzare l’attenzione più sui contenuti che sulla competizione, esiste la possibilità di togliere sia il conto alla rovescia che il punteggio, permettendo ai partecipanti di utilizzare tutto il tempo necessario per rispondere nella maniera più corretta. Perfetto come attività di approfondimento dopo un argomento trattato a scuola, un’uscita didattica o una qualsivoglia tematica.
Ultimo dettaglio: è possibile inserire audio e immagini nei propri Kahoot!, indispensabili per alcune domande o utili al solo abbellimento del quiz.
Dalla versione gratuita a quelle a pagamento
Come tutti i programmi di questo genere, esistono versioni gratuite, adatte a una moltitudine di persone, e quelle pagamento, per i clienti più esigenti o bisognosi di “chicche” particolari non comprese (ovviamente) nel piano base. Kahoot! aggiorna periodicamente prezzi e offerte, così da arrivare a ogni tipologia di utente. I piani partono dai 30 euro annuali (per poche ma carine/utili “aggiunte”) a piani ben più costosi sui 100€ per coloro che intendono utilizzarlo in modo pedissequo e organizzato. Per i dettagli precisi sui diversi piani, vi rimando alla relativa pagina del sito.
A voler dare un consiglio, opterei per iniziare col piano senza impegni o a quello immediatamente successivo di 30€ circa all’anno, soprattutto perché amplia la “capacità” dei giocatori accettati in un quiz (io, per superare questo limite, duplico il Kahoot! e via). Dopo aver compreso la reale utilità nella propria didattica/scopi, allora si può ponderare un profilo più “impegnativo”. Volendo condividere la mia esperienza scolastica, per una scuola primaria non servono chissà quali modalità di quiz, i bambini si entusiasmano con i quiz o le sequenze, soprattutto con un uso intelligente di immagini e suoni. Naturalmente vige la regola del “più paghi più ottieni”.
Fate però attenzione a quando vi registrate per la prima volta; infatti, dovrete scegliere il “vostro” profilo fra studente, insegnante, istituto e personale; non sarà possibile, successivamente, modificarlo. In relazione ad esso, cambieranno le offerte e le opzioni di gioco, fate quindi molta attenzione nella scelta e leggete bene le “istruzioni”.
Una didattica complementare a quella “frontale”
Come già accennato in più parti, Kahoot! è un programma perfetto per la didattica di tutti i giorni. Facilmente realizzabile, flessibile, divertente… insomma, tutte le caratteristiche necessarie a completare gli argomenti trattati in classe. Basta uno smartphone e, vorrei sottolineare, al giorno d’oggi è davvero improbabile trovare una famiglia non in possesso di un pc o di uno smartphone. Visto che i bambini, oramai, hanno sempre in mano questi dispositivi… tanto vale offrire loro qualcosa di intelligente!
Volendo fare una piccola riflessione, ritengo indispensabile, oramai, preparare attività del genere in un percorso di apprendimento scolastico. Non si può rimanere fuori dal mondo, legati al solo utilizzo dei libri, alla pratica del “più ti eserciti, più impari” o alla semplice trasmissione di informazione tramite lezione frontale. Dobbiamo evolverci anche noi “scuola”, perché se i social e la tecnologia hanno catturato in modo così “totale” i nostri bambini è perché hanno saputo utilizzare l’immaginazione e il fascino della novità, della meraviglia. Se noi educatori della scuola rimarremo sempre ancorati al passato (che ovviamente ha la sua valenza, importanza e “strutturalità”), perderemo importanti occasioni di crescita e miglioramento.
Torniamo al titolo: la tecnologia e queste modalità di apprendimento non possono “soppiantare” la lezione frontale o il lavoro più “classico”, ma DEVONO essere utilizzate ASSIEME a tutto ciò, poiché non possiamo far finta che il mondo non cambi, vada avanti o evolva le proprie necessità/bisogni. Non dobbiamo inseguire una moda, ma costruire noi stessi un futuro originale.
Rispondi: “vale la pena utilizzare questo programma”
VERO!
Volendo fare una sintesi, consiglio assolutamente questo semplice programma. Bello, utile, versatile nell’utilizzo. Nella didattica può offrire grandi possibilità di approfondimento e apprendimento, utilizzando a necessità competizione, pazienza o attenzione. Tramite la scelta del profilo più adatto, si possono acquistare abbonamenti più o meno ampi per ottenere strumenti, modalità di gioco e “capienze” diverse. Condivisibile in infiniti modi, può essere “giocato” su qualsiasi dispositivo, con possibilità di raccogliere i dati delle risposte ed elaborare strategie successive di consolidamento.
Questo articolo fa parte della sezione “Enigmistica e Apprendimento Alternativo“. Nel caso in cui siate interessati a ricevere una volta al mese (se non ogni due…) la newsletter basta lasciare il proprio indirizzo nell’apposito form (nella colonna destra da PC, nella finestra a discesa del menù da mobile).
Qui il sito ufficiale di Kahoot!
Vi ringrazio come sempre per l’attenzione e il tempo. Vi auguro buon proseguimento.